Montefiore Conca: cosa vedere nella tua gita autunnale 

Scopri uno dei borghi più belli d’Italia dell’entroterra riminese

Quando pensi a Rimini la mente vola subito al mare, alla piadina e all’estate, ma se ti dicessimo Rimini in autunno? 

Sappi che basta allontanarsi di pochi chilometri dalla spiaggia per scoprire un’altra anima della Romagna: quella dei borghi arroccati, delle rocche che raccontano amori e battaglie, dei panorami che si tingono d’autunno.

Così abbiamo deciso di partire ed andare a visitare questi luoghi proprio per poterti dare qualche ispirazione per la tua prossima gita autunnale nel riminese: oggi iniziamo da Montefiore Conca, uno tra i borghi più belli d’Italia.

Leggi fino alla fine dell’articolo per non perderti un consiglio che ti farà davvero risparmiare fino al 50% su esperienze, attività, cibo e non solo.

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essere felice

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Nel 2022, infatti, abbiamo cambiato vita lasciando città, lavori a tempo indeterminato e famiglie per trasferirci in un piccolo paese dell’Appennino Modenese (Fanano), alla ricerca di una vita lenta e a stretto contatto con la natura.

Chi ci segue già da tempo lo sa, per noi la cosa più importante è vivere nel presente, rispettare gli altri e soprattutto se stessi avendo, quindi, il coraggio d’inseguire la propria felicità.

Il nostro motto: vivi felice, nel presente e nel rispetto, ma di questo te ne parliamo meglio nella categoria dedicata alla Filosofia FVR.

MonteFiore Conca: uno dei borghi più belli d’Italia

E’ giunto il momento di raccontare la nostra gita autunnale in Romagna alla scoperta dell’entroterra riminese, per la precisione di Montefiore Conca.

cosa vedere a Montefiore Conca

Quando noi lo abbiamo visitato (fine settembre 2025) era un Sabato mattina, il sole ci scaldava leggermente, il cielo era azzurro e la natura che ci circondava stava iniziando a regalarci qualche sfumatura di giallo.

Anche se oggi è un piccolo comune con poco più di 2300 abitanti, un tempo Montefiore Conca era un importante avamposto dei Malatesta (famiglia nobile italiana che dominò nei territori riminesi, romagnoli e bresciano tra il 1250 e il 1500).

Continua a leggere per scoprire piccole curiosità, che renderanno la tua gita autunnale nel riminese molto più interessante, e anche cosa vedere a Montefiore Conca.

Chicche storiche sul borgo

Piccola premessa: non siamo appassionati di storia, ma da quando abbiamo iniziato a fare ricerche per scrivere gli articoli di questo blog, abbiamo capito che qualche piccolo cenno storico rende molto più interessante e coinvolgente la visita di un territorio.

Quindi ecco che ti lasciamo una qualche chicca storica per conoscere meglio Montefiore Conca e per rendere la tua gita autunnale nel riminese più coinvolgente.

La prima volta che il borgo di Montefiore Conca è apparso negli atti ufficiali è il 1136, quando Papa Innocenzo II dichiara che la chiesa di San Paolo è sotto la protezione apostolica.

Nel 1320 Papa Giovanni XXII cede il borgo alla famiglia dei Malatesta, ma è soltanto con Sigismondo Malatesta (padrone di Rimini, Fano e Senigallia dal 1432 al alla sua morte nel 1468) che questo territorio esplose dal punto di vista artistico e culturale.

Montefiore Conca viene considerata la capitale medioevale della Valle del Conca perché grazie al suo castello riusciva ad essere una perfetta sentinella d’avvistamento e di protezione su tutti i territori: da Fano fino a Ravenna.

Rocca malatestiana di Montefiore Conca

La rocca e l’amore tra Costanza e Ormanno

Ed è proprio la rocca dei Malatesta di Montefiore Conca che racconta anche una delle storie d’amore più belle e più tragiche di tutto il passato riminese: quella tra Costanza Malatesta e un giovane duca dell’Alta Alemagna di nome Ormanno.

Costanza dopo essere rimasta vedova a soli vent’anni e senza figli è tornata nel castello di Montefiore Conca insieme all’amato padre.

Dopo la morte del padre, giunse a castello un esercito di cinquanta lance a cavallo guidate proprio da Ormanno.

Fin dal primo sguardo i due si sono innamorati perdutamente e hanno consumato il loro amore tra le mura del castello.

costanza malatesta e ormanno: la storia d'amore della rocca dei malatesta a montefiore conca

Tutto è andato bene finché lo zio di Costanza, Galeotto Malatesta detto l’Ardito, che nutriva da tempo un profondo rancore nei confronti della nipote, ha assoldato un sicario per uccidere i due amanti nella notte del 15 Ottobre 1372.

I corpi dei due non sono mai stati ritrovati e questa storia è stata insabbiata dalla famiglia dei Malatesta fino ai giorni nostri.

In tutta questa vicenda c’è anche un lato tenebroso e leggendario: infatti si dice che nelle notti di ottobre sia ancora possibile sentire piangere la fanciulla incapace di trovare riposo dopo il brutale assassionio.

Cosa vedere a Montefiore Conca?

Ora che siamo sicuri di averti incuriosito, partiamo alla scoperta di Montefiore Conca: uno dei borghi più belli d’Italia perfetto per la nostra gita autunnale riminese.

Noi siamo i primi a promuovere un turismo lento, fatto di emozioni, di pause per assaporare e godere di ciò che attira l’attenzione.

Quindi, di seguito ti lasciamo giusto un elenco delle cose principali da vedere a Montefiore Conca, ma tu sentiti pure libero di esplorare il borgo in lungo e in largo senza fretta.

La rocca dei malatesta: una terrazza sulla Valle del Conca

La visita al castello di Montefiore Conca dura circa 1,30 (ma dipende anche da quanto ti fermi ad ammirare il panorama… noi non saremmo più venuti via) ed inizia al pian terreno dove trovi le stalle.

Nel piccolo giardinetto interno si trova anche un pozzo, in cui si dice che Costanza aveva visto il riflesso dell’amata madre nell’acqua.

Salendo qualche gradino si arriva poi nella stanza di Costanza dove si possono ammirare i suoi oggetti come: il letto o la sua vasca da bagno.

Al piano superiore, invece, si trova una mostra in cui sono esposti rare maioliche ritrovate negli ultimi scavi.

Infine, arriva sul tetto dove puoi perdere lo sguardo nell’orizzonte ed ammirare il panorama da questa meravigliosa terrazza su tutto l’entroterra riminese.

SPOILER: questa vista vista spiega perché dovresti assolutamente vedere Montefiore Conca in autunno.
panorama dal castello di Montefiore Conca

A spasso per Montefiore Conca

Dopo aver visitato la rocca dei Malatesta, scendi verso il borgo dove, come prima cosa, potresti percorrere la “Passeggiata di Donna Costanza” che, grazie ai vari cartelli esplicativi, ti permetterà di scoprire la storia e le leggende di questo territorio.

Assolutamente da non perdere è la visita al teatro malatestiano risalente al 1850, definito dai visitatori come una “graziosa bomboniera”.

Ammira anche la chiesa di San Paolo costruita alla fine del 1300 piena di opere artistiche importanti e la chiesina dell’Ospedale (1472) che contiene un bellissimo e gigantesco crocifisso in legno appena restaurato

Trekking e sentieri di Montefiore Conca

Per tutti gli amanti del trekking tra natura, proprio da Montefiore Conca partono tantissimi sentieri, come quello per raggiunge la Repubblica di San Marino e addirittura il mare.

Non solo, a Montefiore Conca si trova anche una big bench raggiungibile con i Sentieri CAI 043/043A.

Come arrivare a Montefiore Conca?

Auto: autostrada A14, uscire al casello di Cattolica, proseguire per Morciano di Romagna e poi seguire le indicazioni per Montefiore Conca.

Treno: arriva in stazione dei treni a Rimini e poi prendi l’autobus n.129 fino a Morciano e poi il n.180 che ti porta fino a Montefiore Conca.

Quando visitare Montefiore Conca?

Montefiore Conca è un borgo visitabile tutto l’anno, ma personalmente parlando ti consigliamo di visitarla in una calda giornata autunnale, proprio come abbiamo fatto noi, per goderti il foliage dall’alto del suo castello.

In estate, invece, ti consigliamo di visitare Montefiore Conca verso il tramonto, sia per evitare le ore più calde, ma anche per ammirare questo borgo medievale con una luce dorata che renderà tutto ancora più magico.

Sulla tavola di Montefiore Conca cosa si trova?

Se guardiamo invece la tradizione culinaria di Montefiore Conca possiamo trovare l’olio di cui ne vanno molto fieri, i formaggi prodotti seguendo procedimenti non aggressivi e le castagne tipiche dell’autunno.

Dove mangiare vegano a Montefiore Conca?

Ci teniamo a far presente che durante questa nostra gita non ci siamo fermati a pranzo a Montefiore Conca, ma dalle ricerche sul web abbiamo trovato Il Vecchio Gelso che propone piatti rurali, contadini e di stagione anche per vegetariani e vegani.

CONSIGLIO: quando prenoti il tavolo informa comunque i gestori della tua alimentazione a base veg per non incorrere in brutte sorprese.

Quando torneremo a Montefiore Conca sicuramente contatteremo questo agriturismo e prenoteremo un menù vegano, quindi resta connesso per non perderti anche quest’avventura lenta a tavola.

Risparmia con il Rimini Pass

Proprio come promesso all’inizio di questo articolo, vorremmo darti un ultimo consiglio per quando visiterai Montefiore Conca e risparmiare qualche soldino.

Se vai sul sito di VisitRimini e scopri il Rimini Pass: ovvero una card digitale che puoi acquistare per avere ingressi gratuiti e/o scontati nei territori riminesi.

rimini pass per la tua gita autunnale nel riminese

Ma non solo, infatti nel Rimini Pass è incluso anche il servizio di trasporti pubblici, varie attrazioni e sconti anche per mangiare in diversi locali.

Quindi, acquista il tuo pass, scarica l’app dedicata e goditi Rimini e il suo entroterra nella tua prossima gita autunnale a Montefiore Conca.

Saluti finali da Montefiore Conca

Ed eccoci qui, arrivati alla fine di questa gita autunnale a Montefiore Conca!

Grazie mille per averci accompagnato anche oggi in quest’avventura e facci sapere come andrà la tua visita alla scoperta dell’entroterra riminese.

Ti è venuta voglia di visitare Montefiore Conca?

Raccontaci nei commenti come ti è sembrato questo borgo o se conosci altri luoghi da scoprire in autunno 🍂

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Ti mandiamo un grosso abbraccio virtuale

Buona mattinata, buon pomeriggio, buona serata… BUON TUTTO 😀

Bel & Fol💚

PS Se ami i borghi autentici sicuramente dovresti scoprire Fiumalbo!

2 commenti su “Montefiore Conca: cosa vedere nella tua gita autunnale ”

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